A.R.C.A. Un Ponte di Sostegno e Inclusione, in particolare per l'Autismo (anche disabilità intellettiva e/o cognitiva, plurima)​

Fatto da Noi Per Voi
Inizio sezione “Chi Siamo”

Fatto da Noi per Voi

La categoria “Fatto da Noi per Voi” della Fondazione A.R.C.A. comprende iniziative innovative come la realizzazione di materiali per DSA, ADHD e in CAA; di materiali socio-educativi handmade e dei “Libri 2.0″.

La Fondazione realizza prodotti fatti a mano che possono essere utilizzati dagli utenti in Biblioteca Speciale, durante i laboratori organizzati con le sezioni e le classi degli Istituti Comprensivi e per i laboratori pomeridiani organizzati in Biblioteca Speciale o con le biblioteche del territorio.

Alcuni materiali possono essere anche realizzati su richiesta degli utenti per l’acquisto.

 

Ogni prodotto/ausilio, creato ad hoc dalla Fondazione, viene valutato dallo staff e dai collaboratori della Fondazione.

I collaboratori grazie alle loro professionalità in ambito educativo e socio-sanitario, lo classificano in base alle Aree di intervento e di miglioramento su cui si vuole andare ad intervenire. Le aree sono di rilievo per intervenire sull’autonomia, sulla comunicazione, sulla relazione della persona con disabilità intellettive, comunicative o di linguaggio. La scelta e l’utilizzo di ogni ausilio tiene conto delle caratteristiche della persona (es. età mentale e non cronologica del bambino/ragazzo), delle capacità di base di chi andrà ad utilizzarlo, “scelta personalizzata” in funzione di un migliore adattamento alle esigenze e attitudini di ogni persona con disabilità e anche degli obiettivi che ci si prefigge di raggiungere. Punto di forza di ogni ausilio è il ruolo chiave nei processi educativi di soggetti con difficoltà cognitive (o di apprendimento sociale) in quanto la loro meccanicità e ripetitività viene sentita come gratificante e quindi potenzialmente consentire una maggior applicazione.

Quiet Book

I Quiet book sono libri che, nella traduzione letterale, dovrebbero essere Libri della calma o Libri della quiete. I quiet book sono piccoli libri tattili, generalmente in stoffa o altro materiale morbido utilizzati per far sperimentare ai bambini più piccoli una serie di attività manuali e stimoli sensoriali

TIB - Libri Tattili Illustrati

Sono libri che facilitano la condivisione della lettura tra vedenti e non vedenti. Il testo è presente sia come alfabeto tradizionale che come alfabeto Braille. Le immagini sono in rilievo e vengono scelte in corrispondenza con il testo, in modo da facilitarne la comprensione. Le immagini sono paesaggi, sfondi e figure piatte, senza prospettiva, ed i colori sono sgargianti e con forte contrasto, per facilitare la lettura a chi è ipovedente.

Scatola-Libro

Una volta scelta una storia che faccia parte dell’esperienza vissuta dai bambini e che abbia un forte aggancio tematico e motivazionale, si procede a realizzare la scatola-libro; creando ambientazioni, personaggi e oggetti della storia, così come presenti nelle illustrazioni, e aggiungendo l’IN-Book, con sistema di comunicazione in simboli WLS, e la tabella del libro stesso, in sistema di comunicazione in simboli PCS (elementi basilari della frase: soggetto – verbo – complemento). Gli oggetti contenuti nella scatola saranno poi utilizzati al momento della lettura ad alta voce, per animare la storia o per permettere al bambino di partecipare attivamente, muovendo personaggi e oggetti.

SackperTutti

Scatola che attira l’attenzione e fa in modo che ci si soffermi e si utilizzi un certo tempo per la sua singolare unicità. Oltre al divertimento supporta alla comprensione attraverso diversi prodotti che possiamo trovare, utili per inscenare una storia e far partecipare tutti attivamente; ti aiuta all’interno della scatola la lista della produzione diversa di oggetti tutti costruiti e vedere da dove iniziare.

Materiali e Tabelle in CAA utili nei disturbi del neurosviluppo

I disturbi del neurosviluppo si manifestano nelle prime fasi dello sviluppo e sono caratterizzati da deficit del funzionamento personale, sociale, scolastico o lavorativo.

Il deficit varia da limitazioni molto specifiche dell’apprendimento fino alla compromissione globale delle abilità sociali e dell’intelligenza.

Nei disturbi del neurosviluppo sono stati inseriti la disabilità intellettiva, i disturbi della comunicazione, il disturbo dello spettro autistico, il disturbo da deficit di attenzione/iperattività, il disturbo specifico dell’apprendimento e i disturbi del movimento.

Autonomie Personali

Le autonomie personali possono essere sia di base che avanzate.

Autonomie personali di base:

  • Alimentazione (masticare cibi solidi, variare la dieta, usare cucchiaio e forchetta, tagliare con il coltello…)
  • Sonno (regolare ritmo sonno-veglia, addormentarsi da solo, dormire nel proprio letto…)
  • Controllo sfinterico (diurno e notturno)
  • Vestirsi/svestirsi (togliere maglie aperte davanti, togliere pantaloni, slacciare bottoni, zip..)
  • Lavarsi (mani, viso, denti, bagno…)

 

Autonomie personali avanzate:

  • Attività domestiche all’interno (apparecchiare/sparecchiare, buttare la spazzatura, spazzare, spolverare, rifare il letto, lavare i panni, riordinare i vestiti…)
  • Attività domestiche all’esterno (rastrellare foglie, piantare fiori, togliere erbacce, lavare la macchina…)

Autonomie Domestiche

Le autonomie domestiche corrispondo alla capacità di essere autosufficienti nelle attività̀ quotidiane che si svolgono in casa propria, la capacità di partecipare attivamente alla cura e al mantenimento della propria abitazione.

Autonomie Relazionali e Comunicative

Le competenze relazionali sono quelle abilità che ci permettono di interagire in modo efficace con gli altri. Queste abilità includono la capacità di comunicare chiaramente e di ascoltare attivamente. Nei soggetti con disabilità tale autonomie possono essere supportata con strumenti compensativi come la CAA  (comunicazione aumentativa alternative)

Autonomie Sociali

Con autonomie sociali si fa riferimento alla possibilità di aiutare le persone a comprendere le situazioni sociali che includono: gruppi di abilità sociali (tramite video-modeling-apprendimento imitativo, role planyning-gioco di ruolo,….) integrazione della persona in giochi o gruppi strutturati, sviluppo nell’abilità di gestire al meglio le situazioni sociali e le relazione sociali

Storie Sociali

Le storie sociali sono uno strumento che aiuta a comprendere il mondo sociale e le sue regole. Sono brevi racconti scritti, usate per insegnare cosa sta accadendo in una particolare situazione sociale e qual è il comportamento corretto da adottare.
Le storie sociali considerano:
dove e quando si verifica una determinata situazione, chi è coinvolto, cosa accade e il perché utilizzando un linguaggio molto semplice. Ogni storia prende spunto da situazioni di vita reale e viene scritta in modo individuale, cioè, in base ai bisogni e alle capacità della persona

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