Accesso al Database:
Nel rispetto del concetto di piena accessibilità dell’informazione, la Fondazione A.R.C.A. Onlus ha progettato e realizzato un proprio database, dedicato alle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione e ai Materiali Socio-educativi.
In questa pagina si trovano le informazioni generali e le istruzioni operative per poter accedere ai servizi di database forniti dalla Fondazione A.R.C.A. onlus.
Il Database della Fondazione A.R.C.A. Onlus è il risultato di un progetto avviato nel 2015 nel quadro del Servizio Civile Regionale – Garanzia Giovani. Con il supporto delle volontarie del Servizio Civile, gli operatori ed i volontari della Fondazione A.R.C.A. hanno realizzato dapprima una versione in locale di questo Database, consultabile solo nella sede della Biblioteca Speciale della Fondazione. In una seconda fase, il Database è stato trasferito sul web e collegato al sito internet della Fondazione, in modo da offrire una piattaforma digitale di consultazione ed informazione aperta a tutti.
Inizialmente il database riguardava esclusivamente le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione, in seguito la Fondazione A.R.C.A. ha ampliato il proprio database inserendo anche l’area dedicata ai Materiali Socio-educativi (legenda Giochi di società). Questa seconda raccolta si presenta in modalità simili di strutturazione, consultazione e ricerca a quella delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione.
Nel Database è espressamente indicato, nella scheda informativa, se gli strumenti catalogati sono presenti in Biblioteca Speciale e disponibili per il prestito; questo per dare la possibilità alle persone interessate di provarli e testarli direttamente in sede e/o prenderli in prestito nei casi consentiti.
Il Database può essere consultato da parte di tutti (genitori, insegnanti, educatori, operatori, ecc).
Per la consultazione è necessaria una preliminare procedura di registrazione, del tutto gratuita, durante la quale l’utente che si registra verrà inserito nel nostro elenco ed iscritto alla nostra mailing list. Al termine della procedura di registrazione l’utente potrà usare l’indirizzo e-mail e la password da lui stesso scelta per fare l’accesso al Database.
Per fare l’accesso al portale del database:
- cliccare sul pulsante “Accedi/Registrati”
- si aprirà una nuova pagina per l’accesso al portale
- se non ci si è mai registrati, fare clic sul pulsante “Registrati” ed inserire i propri dati: nome, cognome, indirizzo e-mail e password. Si consiglia una password alfanumerica di almeno 7 caratteri. Questa procedura di registrazione va fatta solo la prima volta. Al termine della procedura arriverà, all’indirizzo email inserito, una mail di conferma di avvenuta registrazione. Dall’arrivo della mail è possibile accedere al database.
- se si è già effettuata la registraizone, cliccare su “Login” e inserire il proprio indirizzo e-mail nel campo “Username” e la propria password nel campo apposito, quindi fare clic sul pulsante “Entra”.
- all’accesso al database apparirà automaticamente selezionata la sezione dedicata alle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione. Per accedere alla sezione dedicata ai Materiali Socio-educativi fare clic sulla dicitura corrispondente in alto a sinistra.
Il Database si presenta in modo molto semplice ed intuitivo, in modo da poter essere usato facilmente da tutti: al centro, in base alla categoria scelta, si trova l’elenco delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione o dei Materiali Socio-educativi catalogati, con tutte le informazioni essenziali: in evidenza si trovano le informazioni sul Tipo di Disabilità e sulle Aree di Miglioramento, inoltre sono ben visibili anche altre informazioni come quelle sulle piattaforme supportate dalla TIC (es.: iOS per iPad/iPhone, Android per altri dispositivi consimili, Windows per i PC, ecc.) o il tipo di formato del Materiale Socio-educativo (es.: legno), quelle sulla distribuzione ed il costo, la fascia di età a cui è destinato, ecc.
Sulla sinistra si trova un pratico elenco di criteri di selezione che consentono di restringere il campo della ricerca all’interno del Database: si possono selezionare uno o più criteri di selezione ed il Database mostrerà nell’elenco centrale solo gli strumenti che corrispondono a quei criteri.
Inoltre in alto a destra si trova anche un piccolo campo di testo in cui poter inserire del testo/parole chiave e trovare quegli strumenti che contengono all’interno della loro scheda informativa il testo cercato.
Ogni ausilio, acquistato o creato ad hoc dalla Fondazione, viene valutato dallo staff e dai collaboratori della Fondazione.
I collaboratori grazie alle loro professionalità in ambito educativo e socio-sanitario, lo classificano in base alle Aree di intervento e di miglioramento su cui si vuole andare ad intervenire. Le aree sono di rilievo per intervenire sull’autonomia, sulla comunicazione, sulla relazione della persona con disabilità intellettive, comunicative o di linguaggio. La scelta e l’utilizzo di ogni ausilio tiene conto delle caratteristiche della persona (es. età mentale e non cronologica del bambino/ragazzo), delle capacità di base di chi andrà ad utilizzarlo, “scelta personalizzata” in funzione di un migliore adattamento alle esigenze e attitudini di ogni persona con disabilità e anche degli obiettivi che ci si prefigge di raggiungere. Punto di forza di ogni ausilio è il ruolo chiave nei processi educativi di soggetti con difficoltà cognitive (o di apprendimento sociale) in quanto la loro meccanicità e ripetitività viene sentita come gratificante e quindi potenzialmente consentire una maggior applicazione.
Le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) sono particolari soluzioni tecniche, strumentazioni o dispositivi (hardware), applicazioni o programmi (software), sistemi di ausili, che permettono alle persone con disabilità di accedere in autonomia alle informazioni ed ai servizi erogati dai sistemi informatici, superando o almeno riducendo le condizioni di svantaggio e di inaccessibilità. Le TIC differiscono tra loro, anche quando hanno come obiettivo il potenziamento della stessa autonomia: non è detto che due persone con lo stesso problema possano utilizzare efficacemente la stessa tecnologia. Sono legate alle singole potenzialità residue ed alle effettive potenzialità, ma anche all’accettazione della tecnologia d’ausilio, all’età, al contesto in cui vengono utilizzate, spesso anche all’aspetto economico. Per questa ragione la TIC adatta va scelta provandone diverse e la sua introduzione nella vita delle persone richiede un processo delicato e di non breve durata, che presuppone una preliminare ed attenta valutazione. Che cosa distingue una Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione da un qualsiasi altro tipo di programma informatico? È il fatto che tale applicazione sia stata progettata e realizzata esplicitamente per servire da supporto ed ausilio per un determinato tipo di disabilità (intellettiva, cognitiva, comunicativa, relazionale, ecc.), agendo in particolare su quelle che noi chiamiamo Aree di Miglioramento, cioè quelle aree o funzioni della vita personale e socio-relazionale che possono trarre giovamento e progredire grazie all’utilizzo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione. Per questo motivo le TIC, prima di essere inserite nel nostro Database, vengono esaminate dal team di psicologi che collaborano con la Fondazione A.R.C.A., i quali stabiliscono, sulla base delle loro competenze, i Tipi di Disabilità e le Aree di Miglioramento interessati da ciascuna Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione, corredando il loro parere tecnico con tutte le note aggiuntive che sono necessarie. Questo protocollo di selezione ed esame delle TIC è inteso a garantire la qualità delle informazioni che vengono poi rese disponibili agli utenti finali.
Il gioco è una dimensione fondamentale nella vita di ogni bambino: con il gioco il bambino si muove, libera le proprie energie, scopre, inventa, si relaziona, mette alla prova le proprie abilità e le sviluppa. Giocando, impara ad essere perseverante e ad avere fiducia nelle proprie capacità; diventa consapevole del proprio mondo interiore, ma anche della realtà e delle persone che lo circondano. Così l’intera personalità del bambino si avvantaggia di questa esperienza divertente, che consente di veicolare abilità manuali e contenuti. Per ogni bambino il gioco “è una cosa seria”, insostituibile, “cibo per la mente”: coinvolge la sfera affettiva, cognitiva, stimola la memoria, l’attenzione e favorisce lo sviluppo di schemi percettivi e la capacità di confronto; aiuta il bambino a orientare le proprie azioni verso una finalità, stimola la creatività e la fantasia, favorisce la socializzazione, sedimenta l’apprendimento. E per i bambini “speciali”, affetti da disabilità fisiche o psichiche, il bisogno di confrontarsi con l’attività ludica è ancora più grande, poiché, grazie alle diverse caratteristiche e potenzialità del gioco, questi bambini possono fare esperienze semplici e concrete, che consentiranno loro di sviluppare autonomie e abilità di base di cui sono deficitari, sollecitando emozioni, desideri, affetti, saperi, relazioni e cognizioni. Nella Biblioteca Speciale puoi trovare un intero settore dedicato ai Materiali Socio-educativi, cioè a giochi che hanno come finalità non soltanto l’intrattenimento, ma l’educazione e la socializzazione. Sono tanti, colorati, divertenti e “furbi”, perché mentre fanno divertire e sorridere, aiutano a crescere.