Bullismo e Cyberbullismo: riconoscere, sapere ed agire (alfabetizzazione del come poi far agire i ragazzi come persone attive in esperienze di vita digitale)

Docente:
Marisa Maraffino, Avvocato esperta nelle tematiche del bullismo e cyberbullismo
Francesca Pongetti, Bibliotecaria e Diplomata presso la Scuola di CAA del Centro Benedetta D’Intino (Milano), Referente AIB – CNBP. Consulente per i servizi dedicati alle disabilità intellettive e relazionali, Università di Macerata, Didattica e Pedagogia speciale, classe M-PED/03, Tutor con accordo scientifico

CONCLUSO

Educazione alla genitorialità nel mondo digitale e rapporto con gli adolescenti 2.0 e i loro avatar

Docente:
Marisa Maraffino, Avvocato esperta nelle tematiche del bullismo e cyberbullismo
Francesca Pongetti, Bibliotecaria e Diplomata presso la Scuola di CAA del Centro Benedetta D’Intino (Milano), Referente AIB – CNBP. Consulente per i servizi dedicati alle disabilità intellettive e relazionali, Università di Macerata, Didattica e Pedagogia speciale, classe M-PED/03, Tutor con accordo scientifico

CONCLUSO

CITTADINANZA E COSTITUZIONE: “Essere cittadini non è vivere la società: è cambiarla”

“La costruzione del “noi” ha bisogno di attenzione, di tempo e di pazienza. Ma, soprattutto negli ultimi anni, quasi nessuno pensa più che i ragazzi hanno bisogno di crescere senza fretta; hanno bisogno che qualcuno si prenda cura della loro intelligenza, del loro carattere, delle loro emozioni e delle loro esigenze di socialità, altrimenti saranno molto ricchi di informazioni e di conoscenze teoriche ma poco capaci di giudizio autonomo e, quindi, privi del coraggio della responsabilità” (Hans Jonas).

Programma:

  • Che cos’è e come si costruisce la “cultura della cittadinanza”.
  • La convivenza come filo misto di virtù e fragilità che rende ciascuno nello stesso tempo bisognoso di cure e capace di donare agli altri.
  • Un laboratorio aperto all’idea di cittadinanza:
    • diritti e doveri (le parole per dirlo);
    • educare lo sguardo alle diversità;
    • con i burattini alla scoperta del sorprendente nascosto in ognuno di noi;
    • contrastare l’indifferenza.

Docente:
Marco Moschini, autore di libri per l’infanzia

CONCLUSO

CRESCERE È UNA BELLA STORIA. Fiabe storie e racconti per diventare grandi

In questi tempi dominati dai miti della velocità e dell’efficienza, restituire ai piccoli (e ai grandi) lo spazio per il sogno, l’immaginazione, l’ascolto e l’attesa rischia di essere visto come qualcosa di provocatorio e sovversivo.
Eppure, per crescere c’è bisogno di fantasia perché per creare un rapporto con il reale il bambino non deve subirlo ma padroneggiarlo e rimodellarlo assimilandolo al suo mondo magico: le produzioni fantastiche non allontanano dalla realtà ma aiutano a starci meglio.
I benefici che fin dai primi anni un piccolo trae da racconti e letture che gli vengono offerti si traducono nell’interesse per la lettura autonoma e nella costruzione di un immaginario personale capace di renderlo più forte.

Programma:

  • Dieci modi per insegnare ai bambini a odiare la lettura
  • La “pianta della lettura” può attecchire e crescere se…
  • Perché raccontare e leggere ai bambini fin da piccolissimi?
  • Perché ai bambini piace ascoltare?
  • La fiaba come risposta alle profonde esigenze emotive dei bambini
  • Fiabe, storie e racconti come “mediatori”
  • Educare il sentimento

Docente:
Marco Moschini, autore di libri per l’infanzia

CONCLUSO

Psicomotricità educativa e la lettura per i piccoli che aiutano a crescere

La psicomotricità studia l’attività motoria dal punto di vista psichico e si sviluppa in ambito educativo-preventivo e terapeutico.
Del resto, come ci insegna e vedremo con i primi libri, i toddlers anche; i bambini non giocano per imparare ma imparano perché giocano (B. Aucouturier) .
Quindi un breve excursus dei vari tipi di gioco ad iniziare dal gioco proto-simbolico, gioco simbolico, gioco di costruzione, gioco funzionale, gioco di ruolo e di regole; tutti presenti all’interno dell’oggetto-libro e poi libro per il 0-4 anni che aumentano, ben si sa, il linguaggio, la memoria e la capacità di immaginazione.

Esempi di letture ad alta voce (0-2 anni), conoscenza di sé e dell’altro e poi del “mondo” nel rispetto di offrire, dare in gratuità una lettura anche quando il piccolo è molto piccino.

Docente:
Francesca Pongetti, Bibliotecaria e Diplomata presso la Scuola di CAA del Centro Benedetta D’Intino (Milano), Referente AIB – CNBP. Consulente per i servizi dedicati alle disabilità intellettive e relazionali, Università di Macerata, Didattica e Pedagogia speciale, classe M-PED/03, Tutor con accordo scientifico

CONCLUSO

Corso di Sensibilizzazione Lingua Italiana dei Segni (LIS)

I corsi di sensibilizzazione sono strutturati per soddisfare l’esigenza di informare e sensibilizzare la società in generale o particolari contesti operativi e lavorativi sulle tematiche di base inerenti l’interazione e la comunicazione con le persone sorde e ai processi d’inclusione, approcciandosi agli aspetti specifici della sordità, con particolare attenzione a quelli sociali, linguistici e culturali. Prevedono un percorso didattico che ha come obiettivo principale quello di fornire un approccio corretto al mondo della sordità, ed in particolare:

  • apprendere le nozioni basilari delle tecniche di comunicazione con le persone sorde;
  • accostarsi alla lingua, attraverso elementi di base della LIS;
  • accostarsi alla Cultura della Comunità Sorda per comprendere:
    • il significato di “sordità” come fattore socio—culturale—linguistico in un contesto più ampio rispetto al semplice percorso riabilitativo;
    • il significato di minoranza culturale e linguistica;
    • il significato di canale comunicativo diverso;
  • apprendere le basi per stimolare e sfruttare la memoria visiva;
  • approfondire un linguaggio settoriale specifico secondo la tipologia dei destinatari e/o su richiesta del committente.

Argomenti del corso:

LIS:

  • Principi fondamentali della LIS
  • “Presentarsi / scambio di informazioni personali”
  • “Il contesto sociale”
  • Lessico specifico

DISCIPLINE COMPLEMENTARI:

  • Strategie comunicative possibili e adatte alle persone sorde
  • Cenni sulla storia, comunità, cultura ed educazione dei sordi
  • L’Ente Nazionale Sordi: struttura, finalità e servizi

Il corso è costituito da un totale di 30 ore ed è riservato ad insegnanti (curriculare e/o di sostegno), dirigenti scolastici, educatori, operatori, pedagogisti, psicologi, genitori, caregiver, studenti, pedagogisti, e prevede un massimo di 24 posti.

Il corso verrà tenuto in collaborazione con ENS, Centro accreditato a livello nazionale per la formazione del personale della scuola. Centro accreditato per il rilascio dell’attestato di traduttore per operare nei centri privati e nel pubblico, in sinergia con l’attenzione mostrata dalla Regione Marche con la Legge Regionale n. 5 del 18 febbraio 2020: “Disposizioni per la promozione del riconoscimento della lingua italiana dei segni e la piena accessibilità delle persone alla vita collettiva”.
La frequenza al Corso da parte degli iscritti è obbligatoria

Docente:
ENS – Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordi Onlus, Sezione Provinciale Ancona

CONCLUSO

Parent Training per genitori di bambini e adolescenti con disabilità

Il Parent Training è un metodo di intervento educativo cognitivo-comportamentale finalizzato ad incrementare le competenze e le abilità genitoriali nella gestione delle difficoltà di un figlio.

Questo percorso formativo/informativo rivolto ad un gruppo di genitori con bambini ed adolescenti con Disturbo dello Spettro dell’Autismo, mira a fornire conoscenze generali sulla patologia e sui trattamenti disponibili per supportare ed indirizzare il genitore nella propria azione educativa.

OBIETTIVI:

  • Conoscenza teorica del disturbo dello spettro autistico
  • Favorire l’accettazione della diagnosi
  • Conoscenza degli interventi riabilitativi per sostenere il percorso riabilitativo del proprio figlio
  • Conoscenza degli strumenti utili per comunicare tramite materiale visivo
  • Analizzare, comprendere e gestire i comportamenti problema
  • Incrementare le capacità di far fronte in maniera efficace agli eventi stressanti
  • Promuovere la sostenibilità del percorso educativo del proprio figlio attraverso il lavoro di rete (scuola, casa, centri riabilitativi)

METODOLOGIA ADOTTATA: lezioni frontali con slide, esercitazioni pratiche, discussioni di gruppo.

Il corso è rivolto ai genitori di bambini e adolescenti con disabilità intellettive, cognitive e comportamentali.

CONCLUSO

Neuroscienze, cervello e mente: Accenni di mindfulness

Docenti:
Maddalena Palumbo, Psicologa Clinica, Esperta nei disturbi dello spettro autistico (ASD) in età evolutiva e adolescenza
Francesca Pongetti, Bibliotecaria e Diplomata presso la Scuola di CAA del Centro Benedetta D’Intino (Milano), Referente AIB – CNBP. Consulente per i servizi dedicati alle disabilità intellettive e relazionali, Università di Macerata, Didattica e Pedagogia speciale, classe M-PED/03, Tutor con accordo scientifico

CONCLUSO

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