Che cos’è la CAA?

La CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa) è uno strumento per intervenire sulle persone che hanno problemi di comunicazione e quindi anche di relazione. È una modalità che supporta la persona in ogni ambito di vita.
Va bene per chi non riesce a comunicare attraverso i canali classici (verbali o orali) servendosi di alcuni strumento specifici come ad es. tabelle di comunicazione, libri  personalizzati chiamati anche “su misura”, strumenti su cui viene registrata la voce quali i VOCA’s; tutti questi dispositivi vanno bene per ogni tipo di disabilità.
Tra i più utilizzati è il sistema di scrittura in simboli o immagini in cui tutte le figure usate hanno scritto sopra la parola o il verbo che rappresentano, in modo da renderle comprensibili anche al partner comunicativo (adulto non solo di ambito socio-sanitario ma educativo, culturale, a casa, ecc.)
Inoltre la CAA è utile anche per facilitare i testi degli studenti stranieri e cmq per favorire l’inclusione e l’autonomia di chi non riesce, in parte o del tutto, a esprimersi.
L’obiettivo è quello che nell’ordinarietà si possano utilizzare canali di comunicazione alternativi a quello verbale.

Per la realizzazione dei materiali si possono utilizzare a fianco di sistemi di comunicazioni (range di simboli) a pagamento come il WLS e il PCS anche sistemi free, scaricabili da internet, ben “collaudati” all’interno delle comunità educanti quali l’ARASAAC e il BLISS (quest’ultimo utilizzato a macchia di leopardo nel Paese).

Per approfondimenti:
CSCA (Centro sovrazonale di comunicazione aumentativa)
ISAAC (Società internazionale per la comunicazione aumentativa alternativa – Sezione italiana)

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INBOOK

INBOOK

Gli inbook sono libri illustrati tradotti in simboli attraverso il sistema di comunicazione WLS (Widgit Literacy System) che traslitterano e traducono fedelmente testi già editati nella letteratura per ragazzi (alcuni presenti nelle bibliografie di libri NpL) ma anche per età adolescenziale e giovani-adulti. Ogni riquadro contiene al suo interno, in basso, il simbolo e, in alto, la parola alfabetica. I bambini con difficoltà di comunicazione e relazione leggeranno attraverso l’immagine, mentre gli altri leggeranno il testo alfabetico. Non è un mero ausilio comunicativo ma uno strumento per l’inclusione di tutti i bambini secondo un sistema di carattere modale e quindi da avere con sé nei diversi contesti di vita (scuole materne, biblioteche e molti altri spazi) diventando quindi patrimonio di tutti. All’interno delle biblioteche marchigiane si trovano nella sezione LeggereTutti. Tali libri rappresentano un “ponte” verso la lettura alfabetica e sono utili, come dimostrato da studi sulla neurofisiologia della lettura attiva, per l’apprendimento di competenze importanti. Sono strumenti di lettura e d’inclusione culturale e sociale per ragazzi, adolescenti, adulti ed anche anziani. In Biblioteca Speciale si possono trovare, all’interno di questa categoria: i libri autoprodotti dalla Fondazione stessa; i libri autoprodotti dalle altre sette realtà bibliotecarie presenti sul territorio nazionale che traducono gli inbook e che sono in relazione di interscambio con la Biblioteca Speciale, al fine di aumentare la condivisione sul Paese di un maggior numero di testi da poter rendere fruibili agli utenti.

Possiamo suddividere gli inbook in 4 modelli in base alle caratteristiche morfo-sintattiche del testo:

  • Modello molto semplice
  • Modello semplice
  • Modello elaborato
  • Modello molto elaborato

FONDAZIONE A.R.C.A.:

I PRIMI LIBRI IN EDITORIA ACCESSIBILE NELLE MARCHE

I primi due libri pubblicati in CAA da un editore marchigiano hanno l’intento di promuovere la lettura “alla pari” in particolare nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, che hanno da poco ripreso le attività, oltre che nelle biblioteche.
I libri, tradotti in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) dallo Staff della Fondazione, sono stati realizzati all’interno del progetto “Lettori si nasce” – Bando Leggimi 0-6, Progetto di Mus-e Italia Onlus, con il contributo del CEPELL e del Mibact, Progetto realizzato con il finanziamento del Centro per il libro e la lettura, Anni 2020-2021, e pubblicati in versione editoriale dalla Zefiro Edizioni di Fermo.
I due titoli sono:

  • Il frutto del Paradiso. Una storia dall’Oriente, di A. Makki, traduzione in simboli di F. Pongetti e R. Palazzi, Zefiro (Anteprima)
  • La guerra di Nina, di C. Chiaramoni, traduzione in simboli di F. Pongetti e M. Ballanti, Zefiro (Anteprima)

È stato pubblicato nelle Marche il primo libro in DFA (Design for all) nella piena accessibilità (il secondo in Italia), grazie al Gruppo Editoriale Raffaello che ha creduto nella nostra idea progettuale.

Perché è accessibile a tutti?

Il libro Di notte nel cielo, scritto da Marco Moschini in collaborazione con Francesca Pongetti e lo staff della Biblioteca Speciale segue i dettami dell’Universal Design con tre diverse modalità di lettura: testo alfabetico con font ad Alta Leggibilità, testo in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) e testo iconico (l’immagine).
Un libro inclusivo pensato per TUTTI: bambini, ragazzi e giovani adulti. Erroneamente pensato per coloro che hanno problemi di comunicazione, includendo invece pienamente coloro che non conoscono l’italiano, quindi per gli stranieri.

Per saperne di più:
Di notte nel cielo (Anteprima)
Dai leggiamo – Di notte nel cielo
Il potere dei simboli. Il picture book e la comunicazione aumentativa alternativa
Articolo: Libri fuoriteca. Conosciamo gli autori marchigiani: “Di notte nel cielo”

Pubblicato nelle Marche il primo gaming in editoria marchigiana e accessibile per TUTTI, nella piena inclusione in CAA per divertirsi ed imparare (il quarto in Italia), grazie al Consiglio Regionale delle Marche che lo ha pubblicato all’interno della collana “I Quaderni del Consiglio”.

Il libro-gioco presenta al suo interno tre differenti alfabeti: iconico, testuale e in simboli.
Alla fine del testo sono presenti alcuni giochi sia in simboli sia in alfabetica per permettere a TUTTI i lettori di imparare giocando.
Il libro contiene anche il gioco accessibile che prende proprio spunto dal libro, costituito da 21 schede da ritagliare: la scatola esterna da ritagliare e montare, i due mazzi di carte: uno in simboli e uno in alfabetica/immagine, e il regolamento.

Per saperne di più:
Impariamo la raccolta differenziata: i Comuni ecologici della Regione Marche (Anteprima)
Articolo: Impariamo la raccolta differenziata con i simboli della “CAA”

DOVE SIAMO
Biblioteca Speciale e Centro di Documentazione

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