Biblioteca Speciale

Il tuo spazio, il tuo luogo

Vieni a scoprire uno spazio non precluso a nessuno dove tutti possono accedere in autonomia, valorizzando le proprie autonomie

Scopri la Biblioteca Speciale

LO SPAZIO DELL’AUTONOMIA

Nella Biblioteca Speciale si vive l’autonomia e la comunicazione accessibilità per tutti. Easy to read è facile da capire: il linguaggio per imparare cose nuove, partecipando, scegliendo e conoscendo i propri diritti

PER LE FAMIGLIE

Arricchisci la tua biblioteca in casa con i nostri suggerimenti: ti inviamo materiale sulle tue tematiche preferite. Condividiamo la nostra esperienza e apriamo lo spazio delle autonomie

Una Biblioteca Speciale: una lunga storia di ricchezza, condivisione, scelte, aggregazione e autonomie

La Biblioteca Speciale nasce nel 2012 con un primo nucleo di testi legati alle tematiche dei mondi della disabilità e della diversità, con un patrimonio di testi sia per i piccoli che per ragazzi e adulti, editi dalle diverse case editrici e distribuiti nel circuito del Paese. Concepito fin dall’inizio come luogo di aggregazione per le famiglie oltre che per gli operatori, gli insegnanti.

Vieni a trovarci in Biblioteca Speciale

CATALOGO

La Biblioteca partecipa al Catalogo del Sistema Bibliotecario Marche Nord, interrogabile all’interno della Spazio: Marche Kids – Lettura accessibile. Ci trovate anche nel Sistema Bibliotecario Marche, nella sezione Biblioteche nelle Marche - Per Utenti speciali e nel ICCU - Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche

SERVIZI

Lettura e consultazione in sede, Ricerche bibliografiche e consulenza, Prestito, Prestito interbibliotecario, Rete WiFi gratuita con Fibra, Bibliografie (anche on demad), Fotocopiatura e document delivery (DD, Fornitura documenti), Orientamento e guida all’uso della biblioteca, Realizzazione di materiali socio-educativi con l’approccio CAA e A.B.A., Realizzazione scatole-libro, Realizzazione quiet book (modello montessoriano), Realizzazione di libri tattili illustrati (TIB)

ATTIVITÀ

Promozione del libro e della lettura “multisensi” e lettura in “MILLEMODILEGGERE``, Letture animate, Laboratori con l’oggetto-libro, Affiancamento all’uso delle Tecnologie informatiche e di comunicazione (TIC)e dei materiali socio-educativo (anche in ABA, TEACCH e in CAA), Corsi di formazione a carattere socio-educativo e ludico-ricreativo, Laboratori socio-educativi (es. sui DSA, ASD, ecc.), Incontri a tema e con l’autore

I nostri orari

INVERNALE

Apertura scuole

lunedì 9.30 – 12.30 / 15.30 – 19.00 || mercoledì 9.30 – 12.30 / 15.30 – 19.00 || venerdì 15.30 – 19.00

ESTIVO

Chiusura scuole

martedì 8.00 – 13.00 || mercoledì 15.00 – 20.00 || giovedì 8.00 – 13.00 || venerdì 15.00 – 20.00

STAFF

  • Elisa Alessandroni, Educatrice scolastica, Tutor ADHD, Esperta in neuropsicologia dell’età evolutiva e Game Trainer  – referente per webinar socio-sanitari
  • Marina Ballanti, Collaboratore e Referente Specifica
  • Federico Fazioli, Esperto in Laboratori Artistici
  • Raffaela Maggi, Pedagogista Clinica, Docente presso l’Università Politecnica delle Marche-Cattedra di Pedagogia e Didattica Speciale, Docente presso l’a Link Campus University di Roma
  • Immacolata Monaco, Psicologa, BCBA (Analista del comportamento certificato), esperta nei disturbi dello spettro autistico (ASD) in età evolutiva ed adolescenza – referente per  Corsi su Piattaforma Sofia-MIUR
  • Francesca Pongetti, Bibliotecaria e Diplomata presso la Scuola di CAA del Centro Benedetta D’Intino (Milano), Consulente sulle disabilità intellettive e relazionali per la Commissione nazionale AIB biblioteche pubbliche e AIB-Commissione inclusione, Tutor con accordo scientifico “Didattica e Pedagogia speciale” UniMC (classe M-PED/03), IFLA – Member of the Professional Section Standing Committee, Section n. 9 for Italy: Library Services to People with Special Needs
  • Sabrina Tobia, Psicologa, si occupa di promozione della lettura ad alta voce e si interessa ai Libri 2.0
  • Massimo Verdecchia, Psicologo e Psicoterapeuta – referente per la CAA
  • Salvatore Vita, Psicologo, BCBA (Analista del comportamento certificato)

REGOLAMENTO

CARTA DEI SERVIZI

CARTA DELLE COLLEZIONI

DATE IMPORTANTI
2023

Progetti a spasso per l'Italia e PNRR

Con l'inizio del nuovo anno, la Fondazione ha ricevuto esito positivo di diversi progetti presentati, tra i quali il superamento del PNRR che permetterà di eseguire i lavori e aprire nuovamente lo spazio dell'Atelier delle Arti, per realizzare laboratori per co-costruire percorsi creativi per TUTTI. La Fondazione porterà avanti anche progetti sul territorio regionale rivolti sia alle scuole sia alle biblioteche, che prevedono una combinazione di formazione specifica e workshop operativi; sia progetti fuori regione, in qualità di partner formativi selezionati appositamente per le proprie specificità e competenze trasversali.

2022

Nuove idee e servizi

Il 2022 si apre con l'operatività di due progetti: ``Leggere senza confini`` realizzato con il contributo del MiC e ``Tutti uniti facciamo centro`` realizzato con il contributo del MIUR. In seguito prenderà avvio anche il progetto ``LiberamenteArti``, un percorso di laboratori pomeridiani per bambini e ragazzi con disabilità intellettive, ASD e bisogni educativi speciali, organizzato con i Comuni facenti parte dell'ATS n. 8. Da gennaio sono anche attivi due nuovi servizi in Biblioteca Speciale: NILDE e ACNP.

2021

Grandi progetti

Usciranno i primi due inbook, testi di editoria accessibile realizzati nelle Marche (0-6 anni), tradotti dalla Fondazione ed editi dalla Zefiro Edizioni. Realizzazione anche del primo gaming ``per tutti`` in modalità print and play: ``Impariamo la raccolta differenziata``, presentato in occasione del Mese dell'Autismo. La Biblioteca Speciale sta implementando sempre di più il suo patrimonio bibliografico per rispondere ai bisogni inespressi-espressi delle diverse utenze speciali (ASD, DSA, ADHD, ecc.); materiali montessoriani; strumenti dell'approccio ABA e TEACCH e risorse digitali per la DDI (Didattica digitale integrata).

2020

... e la pandemia

La Biblioteca diventa uno spazio per tutti in cui poter trovare e leggere il “libro che fa per me”, con l’attivazione di sono laboratori mensili anche a distanza che aiutino a conoscere i testi più singolari per contenuto e realizzazione

2019

Un anno ricco

La Biblioteca Speciale ha mappato le biblioteche con sezione ragazzi dando vita alla prima rete Biblioteche Inbook a partire dalle Marche. La presentazione è stata esposta dalla Fondazione A.R.C.A. al Salone Internazionale del Libro di Torino. Nasce l' Ausilioteca Sociale, che si propone come finalità quella di incrementare il patrimonio delle risorse accessibili, e nello specifico di apps, software e programmi open source, con lo scopo di aiutare lo sviluppo di tutti nelle quattro aree di interesse.

2018

In continua crescita...

Prosegue l’impegno della Biblioteca ad acquisire nuovi materiali socio-educativi con il sostegno della Regione Marche ed il coinvolgimento di famiglie, operatori, volontari, associazioni/comitati del terzo settore, biblioteche e Enti Locali

2017

La rete si amplia

Si amplia la rete di collaborazione con le biblioteche per diffondere l'inbook, per la produzione e distribuzione dei quali la Biblioteca Speciale è capofila nella Regione Marche. Continua l'incremento del patrimonio di Inbook, libri 2.0 e testi di consultazione scientifica e l’ampliamento dei contenuti dei due cataloghi speciali Tecnologie Assistive e Materiali socio-educativi.

2016

La prima rete Biblioteche Inbook

Si rafforza l’impegno per la creazione di una rete collaborativa per la produzione e la condivisione dei progetti In-book per sensibilizzare la comunità e attivare azioni concrete per il progetto “Lettura Veramente per Tutti”.

UNA STORIA RICCA

Ripercorri a ritroso le tappe della Biblioteca speciale e del Centro di documentazione

Il 2020 è l’anno della crescita del progetto di Ausilioteca sociale: la Biblioteca Speciale non si limita a perseguire obiettivi che garantiscano l’accessibilità all’informazione, attraverso le tecnologie informatiche e di comunicazione (T.I.C.) per le persone con disabilità, ma vuole favorirne lo sviluppo sostenibile per un miglioramento continuo dell’individuo.
La Biblioteca Speciale mira ad inserire una nuova modalità di comunicazione pensata per la piena accessibilità per tutti: Easy to read.  Questo medium, nato per le persone con disabilità intellettiva, utilizza una “lingua facile” da capire che permette loro di accedere alle informazioni di cui hanno bisogno, imparare cose nuove, partecipare alla società, fare le proprie scelte, conoscere i propri diritti.

Nel primo semestre del 2021 usciranno i primi due inbook tradotti dalla Fondazione ed editi dalla Zefiro Edizioni, primi testi di editoria accessibile realizzati nelle Marche (0-6 anni).
È stato inoltre realizzato dalla Fondazione anche il primo gaming “per tutti” in modalità print and play: “Impariamo la raccolta differenziata”, che verrà presentato in occasione della giornata di Open Day del Mese dell’Autismo.
La Biblioteca Speciale si sta strutturando attraverso patrimoni bibliografici sempre più rispettosi dei bisogni inespressi-espressi delle diverse utenze speciali (ASD, DSA, ADHD, ecc.). A seguito della formazione regionale sull’approccio Montessori, la Biblioteca ha ampliato ulteriormente il proprio patrimonio trasversale attraverso materiali montessoriani e strumenti dell’approccio ABA e TEACCH e risorse digitali per la DDI (Didattica digitale integrata), divenendo punto di riferimento non solo per le biblioteche, ma anche per altre comunità educanti (scuole, centri di natura aggregativa e associativa).
Nel corso del 2021 si attende anche la presentazione di un nuovo strumento per la ricerca, l’Opac Nazionale Inbook, risultato del patrimonio di inbook di 4 regioni: Lombardia, Marche, Emilia-Romagna, Veneto.

Il 2022 si apre con l’operatività di due progetti: “Leggere senza confini” realizzato con il contributo del Ministero della Cultura – MiC, e in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Marche – Biblioteche provincia di Ancona, e “Tutti uniti facciamo centro” realizzato con il contributo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – MIUR, e in collaborazione con l’IC Ostra. In seguito prenderà avvio anche il progetto “LiberamenteArti”, un percorso di laboratori pomeridiani per bambini e ragazzi con disabilità intellettive, ASD e bisogni educativi speciali, organizzato con i Comuni facenti parte dell’ATS n. 8. Da gennaio sono anche attivi due nuovi servizi in Biblioteca Speciale: NILDE, servizio tecnico-scientifico di document delivery di articoli di riviste scientifiche o di parti di libri, in formato cartaceo o digitale, e ACNP, catalogo italiano dei periodici gestito dall’Università di Bologna e dalla Biblioteca Centrale “G. Marconi” del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma.

Nel 2016 l’impegno della Fondazione e la sua mission per rendere la cultura accessibile a tutti continuano e si fanno più capillari: vengono prodotti 15 nuovi IN-Book, sempre realizzati dalla Fondazione e distribuiti alle biblioteche della rete regionale, a cui nel frattempo si è aggiunta anche quella di Civitanova Marche. Con il contributo della Regione Marche – Servizio politiche Sociali e Sport, a novembre parte un nuovo, articolato Convegno dal titolo “LEGGERE TUTTI, che si conclude il 3 dicembre a Senigallia: sono cinque giornate, distribuite su tutto il territorio regionale, per approfondire la Comunicazione Aumentativa, le Tecnologie Assistive e le potenzialità degli IN-Book.

Nel 2017 si rafforza l’impegno per la creazione di una rete collaborativa, non solo tra le biblioteche coinvolte nei vari progetti IN-Book, per la produzione e distribuzione dei quali, insieme alla promozione dei servizi bibliotecari rivolti ai “diversi” e alle attività formative/informative, la Biblioteca Speciale si pone come capofila della Regione Marche, (attraverso il Polo bibliotecario di riferimento della Provincia di Pesaro Urbino-RSB), ma anche con le realtà sanitarie, educative e sociali territoriali, al fine di una maggiore sensibilizzazione della Comunità, per attivare azioni concrete nell’ottica di servizi di “Lettura Veramente per Tutti”.

Il biennio si concretizza nel continuo incremento del patrimonio di Inbook, libri 2.0 e testi di consultazione scientifica e nell’ampliamento dei contenuti dei due cataloghi speciali Tecnologie Assistive e Materiali socio-educativi.

Prosegue nel 2018 l’impegno della Biblioteca ad acquisire nuovi materiali socio-educativi, strumenti in A.B.A. e in C.A.A. sostenuta anche dalla Regione Marche, Servizio Istruzione, Formazione, Orientamento e Servizi territoriali per la formazione e Servizi per il mercato del lavoro prevedendo il coinvolgimento di famiglie, operatori, volontari, associazioni/comitati del terzo settore, biblioteche e Enti Locali. Le azioni proposte per operare sono state sia di carattere frontale sia di workshop sui diversi materiali di ambito socio-educativo; il secondo step è stato il portare I diversi materiali con: la scatola delle diversità e i tablet con le app all’interno delle scuole di diverso ordine e grado.

Nel 2019, la Biblioteca Speciale ha mappato la totalità delle biblioteche pubbliche con sezione ragazzi, dando vita alla prima rete Biblioteche Inbook a partire dalle Marche. La presentazione è stata esposta dalla Fondazione A.R.C.A. al Salone Internazionale del Libro di Torino.

In concomitanza la Biblioteca Speciale è entrata a far parte del Sistema Bibliotecario Marche, nella sezione Per utenti speciali.

Nello stesso anno è maturato il progetto di Ausilioteca “sociale”, che si propone come finalità quella di incrementare il patrimonio delle risorse accessibili, e nello specifico di apps, software e programmi open source, con lo scopo di aiutare lo sviluppo di tutti nelle quattro aree di interesse (area di apprendimento e didattica; area cognitiva e sensoriale; area CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa); e area di educazione emotiva e affettiva): per coloro che hanno disabilità multiple e non; poiché permettono a bambini e ragazzi, anche normodotati, di sviluppare una maggiore autonomia nelle diverse aree. Il database dei materiali socio-educativi e delle tecnologie informatiche è stato notevolmente ampliato e sarà presentato in occasione del Forum Regionale “Materiali per le autonomie secondo ABA e TEACCH e non solo, anche in supporto digitale, per sviluppare ambienti di vita accessibili”, organizzato dalla Fondazione, che si terrà il 12 e 14 settembre.

Nello stesso anno, la Biblioteca partecipa al secondo Forum Regionale “Libro 2.0: non solo Inbook, ma “vera” lettura inclusiva : ognuno la “sua”: saperi e workshop per TUTTI”, sulla lettura accessibile in cui presenta le diverse tipologie di libro che la Biblioteca Speciale ha a disposizione: inbook, silent book, picture book, kamishibai, LIS, libri tattili, quiet book, scatole-libro…

Con quest’ultima “misura”, la Biblioteca Speciale si è quindi arricchita di nuovi format Libri 2.0 e, anche con nuove copie di libri accessibili per tutti come i libri secondo gli approcci pedagogici di Montessori, Munari e Rodari.

La biblioteca nasce nel 2012 con un primo nucleo di testi legati alle tematiche dei mondi della disabilità e della diversità. Viene fondata con un patrimonio di testi editi dalle diverse case editrici, sia per i piccoli che per ragazzi e adulti, distribuiti nel circuito del Paese. Lo spazio della Biblioteca Speciale fu concepito fin dall’inizio anche come luogo di aggregazione per le famiglie oltre che per gli operatori, gli insegnanti e tutti coloro che per motivi personali e/o professionali sono interessati a queste tematiche. I servizi inizialmente offerti sono stati: informazione, consulenza bibliografica e prestito, riferiti in special modo alla disabilità sensoriale e intellettiva e ai disturbi dello spettro autistico.

Nell’estate del 2012 A.R.C.A. entra in contatto con biblioteche pubbliche come quelle di Fossano (CN), di Verdello (BG) e di Brugherio (BG), con l’intento di ampliare i servizi per l’autunno successivo attraverso materiali, strumenti e ausili più pertinenti e specifici, pensati per il singolo “diverso”.

Scambiando esperienze con i bibliotecari di queste realtà, la Fondazione giunge a conoscere il mondo degli IN-Books, i libri modificati, personali, esempio di libri “diversi”, introdotti in Italia dal Centro Sovrazonale della Comunicazione Aumentativa (e dai suoi esperti della CAA) che ha sede all’interno del Policlinico di Milano. In tale occasione A.R.C.A. si emoziona e si arricchisce di nuove opportunità, facendo capire che esiste per tutti il modo di arrivare all’accessibilità della lettura e al piacere di leggere, anche per quei bambini ai quali, per una particolare disabilità, spesso si legge meno e con più fatica e per i quali è difficile trovare libri adatti alle loro esigenze.

In primis venne chiesta la partecipazione della neuropsichiatra infantile Antonella Costantino, referente di ISAAC Italy (International Society for Augmentative and Alternative Communication per l’Italia), nel Forum che si decise di realizzare nei mesi seguenti nelle Marche.

Nell’ottobre del 2012 si è avviata la FORMAZIONE in CAA (che sarà anche in FAD) a Milano, seguita anche da volontari della Fondazione, che è terminata due anni dopo. Ben presto ci si rese conto che quando si “crea” qualcosa pensato per chi ha “bisogni specifici”, quel prodotto va poi benissimo anche per tutti gli altri, passando, secondo la validità scientifica del CSCA, dal libro inteso come “tailored book”, ideato e letto per un destinatario “speciale”, al concetto di libro “for all”, da scegliere e condividere tra i tanti “creati”.

In parallelo alla continua FORMAZIONE di primo livello (che è terminata nella primavera del 2013), da parte di più volontari e genitori della Fondazione, presso il Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa (CAA), insieme con altri partner istituzionali (tra cui il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza regionale), il 26 ottobre 2012 si organizza il primo Forum Regionale “I Libri in simboli: gli IN-BOOK, in cui la Fondazione ha l’obiettivo di sensibilizzare i professionisti dei vari settori, in particolare negli ambienti della scuola, della biblioteca, del centro di aggregazione, della casa, ecc.

L’obiettivo della Biblioteca Speciale è di diventare un punto di riferimento locale di sensibilizzazione e informazione, in particolare sui libri “alternativi” e “accessibili”: testi pensati per gli “speciali” ma da condividere e utilizzare da parte di tutti, come gli IN-Book, i libri modificati e personali, e i testi specifici per bambini con bisogni comunicativi complessi, includendo anche altri strumenti, strategie e attività attinenti all’approccio della comunicazione aumentativa e alternativa.

Nel marzo del 2013 la Fondazione, insieme ad altri Enti, tra cui l’Ambito Territoriale Sociale n. 8 (il cui Comune capofila è Senigallia sugli 11 Comuni afferenti per competenza), si interroga, attraverso un nuovo Forum, cadenzato in due giornate di workshop, dal titolo “IN-Book: un ponte tra immagine e parola”, a proposito dell’efficacia della CAA che non è solo spendibile nell’area di ricerca e di pratica clinica ma anche in quella educativa (per tutti gli ambienti sociali). Viene anche allestita una mostra con patrimonio sia della Biblioteca Speciale (con i primi IN-Book gentilmente donati dai colleghi bibliotecari di Brugherio e Verdello) che delle principali Biblioteche referenti in Italia, e vengono organizzate le prime letture in modalità modeling (modalità che sostiene l’attenzione condivisa tra gli operatori e la persona “speciale” come lettura piacevole tra “pari”, e che rende più agevole la comprensione del racconto), eseguite inizialmente all’interno di più laboratori indirizzati alle classi primarie.

Dall’ottobre 2013 al maggio del 2014 i volontari, concluso il primo livello formativo presso il CSCA, cominciano a frequentare il secondo, incentrato sull’approfondimento dell’approccio CAA, che tratta non solo del mediatore “libro” ma anche di altri strumenti e interventi da poter “creare”.

Nell’autunno del 2013, il 23 novembre, ci si è dedicati all’atto della lettura con un altro appuntamento aperto alla cittadinanza, intitolato “Leggendo per tutti ad alta voce”: una giornata formativa dedicata agli IN-BOOK (alla quale sono seguiti due incontri propedeutici alla CAA nel gennaio del 2014). In tale occasione, si è inteso sottolineare l’importanza della lettura ai bambini da parte degli adulti (iniziativa da anni promossa dal Progetto Nati per Leggere), inclusi i bambini con disturbi di linguaggio o di attenzione, i bambini migranti e quelli con disabilità. Anche la lettura degli IN-BOOK ha un riscontro positivo per il bambino: gli IN-Book sono libri illustrati con testo integralmente scritto in simboli, pensati per essere ascoltati mentre l’altro legge ad alta voce. Successivamente si è cercato di coinvolgere nel “cammino” altri compagni di viaggio e figure professionali, dagli insegnanti ai genitori, dagli psicologi agli operatori.

Aumenta il forte interesse a diventare un servizio utile per il territorio locale e non solo, e così, nella prospettiva di tale percorso, il patrimonio della Biblioteca Speciale si arricchisce di libri Corpo 16, libri tattili, in Braille, ad alta leggibilità per i dislessici e di testi illustrati con la lingua dei segni; si provvede inoltre a creare anche uno spazio “morbido” per i più piccoli ed un settore per gli adolescenti (tra cui i siblings, i fratelli dei ragazzi con disabilità).

Viene inaugurata la nuova sede della Biblioteca Speciale, il 2 aprile 2014, in occasione della Giornata mondiale sulla consapevolezza dell’autismo.

Il patrimonio della Biblioteca è composto per la gran parte da libri dedicati alle varie disabilità e diversità, oltre ad albi illustrati suddivisi per tematiche e testi più specifici per gli addetti ai lavori, i genitori ed i curiosi in questa sfera.

Consolidato il suo spazio, la Biblioteca ha cercato e cerca di proporre e celebrare le giornate legate al mondo della disabilità e della diversità con suggerimenti di lettura e laboratori aperti a bambini speciali e normodotati. Il suo intento è quello di ricercare ed evidenziare le risorse operative, anche di tecnologia assistiva, come la LIM , donata dal Rotary Club di Senigallia. La LIM viene usata per stimolare la comunicazione e la relazione dei bambini con i loro  pari, e viene utilizzata anche per  effettuare  di laboratori con gli IN-Book e qualsiasi altro tipo di libro.

Le risorse operative presenti in biblioteca vengono messe a disposizione delle persone con disabilità, con l’intento di promuovere una cultura dell’inclusione. Le famiglie si interessano sempre più alle tecnologie assistive, e la Fondazione sta cercando di stabilire una collaborazione operativa con il mondo delle cooperative sociali e con quello della scuola, dove entro la fine del 2014 si inizierà un percorso di sensibilizzazione e diffusione delle potenzialità dell’IN-Book con le classi in cui è presente il bambino “speciale”.

La mission della Fondazione è in primis di supportare, aiutare, collaborare e cooperare alla realizzazione di una società più coesa, sostenibile e vincente nell’auto-mutuo-aiuto. Quanto più sopra detto viene declinato attraverso l’antico motto latino “ludendo docere” cioè insegnare in modo speciale, divertendo e utilizzando nuovi strumenti inclusivi come gli IN-Books.

Il 2014 ha portato anche la firma di documenti condivisi con le Istituzioni locali e ci auguriamo che gli ultimi passi siano prossimi in modo da cominciare a produrre i nostri primi libri (oltre a quelli già presenti per dono di Enti collaboratori), naturalmente con la costante supervisione del CSCA di Milano, prevedendo così di fornire un primo pacchetto di IN-Book da poter inserire nel nostro patrimonio e mettere a disposizione dell’utenza, fornendo una consulenza al pubblico, e predisponendo, di concerto con i referenti tecnici del CSCA, materiale informativo utile per i bibliotecari e le famiglie che si recano nelle biblioteche pubbliche.

Gli IN-Book sono stati traslitterati  e tradotti con il software Symwriter, un programma di simbolizzazione che utilizza i simboli WLS (Widgit Literary Symbols), permettendo anche di realizzare testi molto complessi.

Il software può essere utilizzato anche per creare ambienti, cioè griglie, da poter utilizzare per creare esercizi per aiutare i bambini a sviluppare determinate capacità.

Nel corso del 2014, la Biblioteca si è impegnata per divenire uno spazio per tutti in cui poter trovare e leggere il “libro che fa per me”. Per questo sono stati programmati laboratori a cadenza mensile, facendo conoscere sia testi più singolari per supporto, contenuto e realizzazione, che facendo interagire tutti i bambini secondo le potenzialità e gli obiettivi di ognuno (anche secondo il TEACCH system), per la realizzazione di un prodotto che sia di tutti e letto da tutti, seppur con canali di comunicazione diversa, ma consentendo ad ognuno di rafforzare la propria autostima.

Nel 2015 la Fondazione A.R.C.A. prende parte alla formazione sulla Comunicazione Aumentativa per bisogni comunicativi complessi presso la Scuola di formazione in CAA della Fondazione Benedetta D’Intino di Milano.

All’interno di questo percorso, tra le diverse opportunità date per la comunicazione in CAA, sono state citate anche tecnologie compensative e assistive.

La Fondazione A.R.C.A. ha acquistato dunque il nuovo software Boardmakerun programma grafico di simbolizzazione, che permette di realizzare, con simboli PCS (Picture Communication Symbols) materiale cartaceo: tabelle generali o  a tema per formulare la comunicazione “visiva” es. “Giornata al maneggio” “Visita al museo” “Andare dal dentista”; inoltre è possibile realizzare materiale educativo-didattico da usare a scuola.

Sempre nel 2015, con il patrocinio della Regione Marche – Servizio Politiche Sociali e Sport, la Fondazione A.R.C.A. Onlus produce 7 nuovi IN-Book, coinvolgendo sette biblioteche, nelle cinque province marchigiane. Questi IN-Book sono andati a formare la prima dotazione di libri speciali nelle biblioteche comunali di Senigallia, Fermo, Corinaldo, Ascoli Piceno, Arcevia, Macerata, Comunità Montana del Catria Nerone. La Fondazione A.R.C.A. Onlus è diventata così la promotrice e la capofila della rete regionale di biblioteche con sezione IN-Book. Il progetto regionale si è concluso con un convegno di formazione sulla Comunicazione Aumentativa e un laboratorio sugli IN-Book per l’intervento e l’inclusione che si è tenuto il 12 e il 13 novembre 2015.

Ripercorri a ritroso le tappe della Biblioteca speciale e del Centro di documentazione

La biblioteca nasce nel 2012 con un primo nucleo di testi legati alle tematiche dei mondi della disabilità e della diversità. Viene fondata con un patrimonio di testi editi dalle diverse case editrici, sia per i piccoli che per ragazzi e adulti, distribuiti nel circuito del Paese. Lo spazio della Biblioteca Speciale fu concepito fin dall’inizio anche come luogo di aggregazione per le famiglie oltre che per gli operatori, gli insegnanti e tutti coloro che per motivi personali e/o professionali sono interessati a queste tematiche. I servizi inizialmente offerti sono stati: informazione, consulenza bibliografica e prestito, riferiti in special modo alle disabilità intellettive, autismo e problemi di comunicazione e relazione. Nell’estate del 2012 A.R.C.A. entra in contatto con biblioteche pubbliche come quelle di Fossano (CN), di Verdello (BG) e di Brugherio (BG), con l’intento di ampliare i servizi per l’autunno successivo attraverso materiali, strumenti e ausili più pertinenti e specifici, pensati per il singolo “diverso”.

Scambiando esperienze con i bibliotecari di queste realtà, la Fondazione giunge a conoscere il mondo degli IN-Books, i libri modificati, personali, esempio di libri “diversi”, introdotti in Italia dal Centro Sovrazonale della Comunicazione Aumentativa (e dai suoi esperti della CAA) che ha sede all’interno del Policlinico di Milano. In tale occasione A.R.C.A. si emoziona e si arricchisce di nuove opportunità, facendo capire che esiste per tutti il modo di arrivare all’accessibilità della lettura e al piacere di leggere, anche per quei bambini ai quali, per una particolare disabilità, spesso si legge meno e con più fatica e per i quali è difficile trovare libri adatti alle loro esigenze. In primis venne chiesta la partecipazione della neuropsichiatra infantile Antonella Costantino, referente di ISAAC Italy (International Society for Augmentative and Alternative Communication per l’Italia), nel Forum che si decise di realizzare nei mesi seguenti nelle Marche. Nell’ottobre del 2012 si è avviata la FORMAZIONE in CAA (che sarà anche in FAD) a Milano, seguita anche da volontari della Fondazione, che è terminata due anni dopo. Ben presto ci si rese conto che quando si “crea” qualcosa pensato per chi ha “bisogni specifici”, quel prodotto va poi benissimo anche per tutti gli altri, passando, secondo la validità scientifica del CSCA, dal libro inteso come “tailored book”, ideato e letto per un destinatario “speciale”, al concetto di libro “for all”, da scegliere e condividere tra i tanti “creati”.

In parallelo alla continua FORMAZIONE di primo livello (che è terminata nella primavera del 2013), da parte di più volontari e genitori della Fondazione, presso il Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa (CAA), insieme con altri partner istituzionali (tra cui il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza regionale), il 26 ottobre 2012 si organizza il primo Forum Regionale “I Libri in simboli: gli IN-BOOK”, in cui la Fondazione ha l’obiettivo di sensibilizzare i professionisti dei vari settori, in particolare negli ambienti della scuola, della biblioteca, del centro di aggregazione, della casa, ecc.

L’obiettivo della Biblioteca Speciale è di diventare un punto di riferimento locale di sensibilizzazione e informazione, in particolare sui libri “alternativi” e “accessibili”: testi pensati per gli “speciali” ma da condividere e utilizzare da parte di tutti, come gli IN-Book, i libri modificati e personali, e i testi specifici per bambini con bisogni comunicativi complessi, includendo anche altri strumenti, strategie e attività attinenti all’approccio della comunicazione aumentativa e alternativa.

Nel marzo del 2013 la Fondazione, insieme ad altri Enti, tra cui l’Ambito Territoriale Sociale n. 8 (il cui Comune capofila è Senigallia sugli 11 Comuni afferenti per competenza), si interroga, attraverso un nuovo Forum, cadenzato in due giornate di workshop, dal titolo “IN-Book: un ponte tra immagine e parola”, a proposito dell’efficacia della CAA che non è solo spendibile nell’area di ricerca e di pratica clinica ma anche in quella educativa (per tutti gli ambienti sociali). Viene anche allestita una mostra con patrimonio sia della Biblioteca Speciale (con i primi IN-Book gentilmente donati dai colleghi bibliotecari di Brugherio e Verdello) che delle principali Biblioteche referenti in Italia, e vengono organizzate le prime letture in modalità modeling (modalità che sostiene l’attenzione condivisa tra gli operatori e la persona “speciale” come lettura piacevole tra “pari”, e che rende più agevole la comprensione del racconto), eseguite inizialmente all’interno di più laboratori indirizzati alle classi primarie.

Dall’ottobre 2013 al maggio del 2014 i volontari, concluso il primo livello formativo presso il CSCA, cominciano a frequentare il secondo, incentrato sull’approfondimento dell’approccio CAA, che tratta non solo del mediatore “libro” ma anche di altri strumenti e interventi da poter “creare”. Nell’autunno del 2013, il 23 novembre, ci si è dedicati all’atto della lettura con un altro appuntamento aperto alla cittadinanza, intitolato “Leggendo per tutti ad alta voce”: una giornata formativa dedicata agli IN-BOOK (alla quale sono seguiti due incontri propedeutici alla CAA nel gennaio del 2014). In tale occasione, si è inteso sottolineare l’importanza della lettura ai bambini da parte degli adulti (iniziativa da anni promossa dal Progetto Nati per Leggere), inclusi i bambini con disturbi di linguaggio o di attenzione, i bambini migranti e quelli con disabilità. Anche la lettura degli IN-BOOK ha un riscontro positivo per il bambino: gli IN-Book sono libri illustrati con testo integralmente scritto in simboli, pensati per essere ascoltati mentre l’altro legge ad alta voce. Successivamente si è cercato di coinvolgere nel “cammino” altri compagni di viaggio e figure professionali, dagli insegnanti ai genitori, dagli psicologi agli operatori. Aumenta il forte interesse a diventare un servizio utile per il territorio locale e non solo, e così, nella prospettiva di tale percorso, il patrimonio della Biblioteca Speciale si arricchisce di libri Corpo 16, libri tattili, in Braille, ad alta leggibilità per i dislessici e di testi illustrati con la lingua dei segni; si provvede inoltre a creare anche uno spazio “morbido” per i più piccoli ed un settore per gli adolescenti (tra cui i siblings, i fratelli dei ragazzi con disabilità)

Cosa puoi trovare

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EXTENDED BOOK

La Fondazione al Convegno Nazionale delle Biblioteche e gli Extended Book.
Anche la casa editrice Il leone verde, che partecipa alla cordata di questa tipologia editoriale (es: il libro Bambino per sempre), collaborerà con la Fondazione per una prossima uscita editoriale che riguarderà il mondo delle biblioteche e della scuola.

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Scopri tutti i nostri libri

Biblio-ability: promuovere le abilità di tutti

Regione Marche al Salone del Libro di Torino 2023 (Venerdì 19 Maggio)

Intervento di Fondazione A.R.C.A. ETS: “Impariamo la raccolta differenziata: i Comuni ecologici della Regione Marche con gioco in CAA” (dal min. 4:26:58)

Ci presentiamo

Cultura delle differenze umane

Tutti i modi di leggere

Chi ha parlato di noi in ambito educativo, culturale e di ricerca?

Rosa Maiello, Anna Maria Tammaro, Milena Tancredi, Fabio Venuda, Paul Weston e tanti altri…

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